Concorsi a premi online: tutto ciò che devi sapere

Concorsi a premi online: tutto ciò che devi sapere 1200 900 Vesna Nujic

I concorsi a premi online sono un valido strumento di marketing che ti consente di mettere l’utente finale al centro della tua strategia e di raggiungere così diversi obiettivi legati al tuo business. Tuttavia, in molti si lasciano scoraggiare dal fatto che mettere in piedi un concorso richiede diversi step, uno tra tutti la gestione delle pratiche burocratiche. 

Perché inserire i concorsi a premi in una strategia di marketing?

Perché attivare un concorso a premi, nonostante le  molteplici pratiche da seguire? I vantaggi sono davvero tanti, tra gli obiettivi che le imprese possono raggiungere ricordiamo:

  • Lead Generation;
  • Brand awareness;
  • Engagement sui social;
  • User Generated Content.

La lead generation è l’obiettivo che si raggiunge in modo più automatico: per partecipare al contest, gli utenti devono registrarsi con la propria e-mail o tramite social login. I dati di registrazione potranno essere conservati nel database aziendale ed essere utilizzati per successive attività di marketing. Meno campi l’utente dovrà compilare, più sarà alta la probabilità di ottenere una conversione, in questo caso la lead. 

Un altro obiettivo facilmente perseguibile con il lancio di un concorso a premi online è la brand awareness: se la comunicazione dell’iniziativa e i premi saranno in linea con l’immagine aziendale, questo permetterà di rafforzare nell’utente il ricordo di marca e l’associazione con elementi positivi.

Un concorso può anche generare un incremento dell’engagement sui social network, poiché la possibilità di vincere il premio in palio genera molto interesse negli utenti che, attraverso azioni come like, reaction, condivisioni e commenti fanno aumentare la reach organica della pagina dell’azienda promotrice, aumentando anche l’engagement all’interno della stessa community.

A seconda della strategia legata al concorso, possiamo anche ottenere un elevato numero di user generated content. Per esempio, un contest in cui chiediamo agli utenti di realizzare dei contenuti fotografici per partecipare, ci permetterà di utilizzare gli stessi all’interno della nostra content strategy. 

Quali sono le tipologie di concorso più indicate per la tua strategia di marketing?

Una volta individuato l’obiettivo da raggiungere, possiamo valutare la modalità migliore per realizzare il concorso.
Le possibilità sono molteplici: quiz, che possono mettere al centro un prodotto da promuovere, o il brand stesso, gaming con instant win per ingaggiare l’utente, sondaggi che possono diventare delle piccole ricerche di mercato.

L’importante è sempre tenere presente che con il contest vogliamo mettere al centro l’utente sfidandolo nella sua competenza, riconoscendo l’importanza della sua opinione, oppure dandogli un’occasione di divertimento.

Qualsiasi sia la modalità scelta, è importante evitare modalità di partecipazione troppo complicate, registrazioni con troppi campi, o contenuti poco chiari.

Sicuramente sarà necessaria la creazione di una landing page, dove l’utente potrà trovare tutte le informazioni necessarie sul concorso stesso e sui premi, visualizzare il regolamento e partecipare in pochi click.

L’iniziativa verrà poi promossa sia offline, che online con un’adeguata campagna adv targettizzata verso il pubblico di riferimento permettendoci di ottenere lead reali e qualificate.

I giveaway su Instagram sono davvero legali?

Sempre più spesso vediamo concorsi e giveaway sui social network, che per la loro “facilità” sembrano molto allettanti, sia per le aziende promotrici che per gli utenti. Ma la domanda da porsi è: sono davvero così semplici, automatici e legali come sembrano?

Lanciare concorsi a premi o giveaway su Facebook e Instagram senza avvalersi dell’utilizzo di una piattaforma esterna non è possibile e diverse volte aziende o influencer sono incappati in sanzioni perché non hanno rispettato la normativa vigente.

Lanciare concorsi a premi o giveaway su Facebook e Instagram senza avvalersi dell’utilizzo di una piattaforma esterna non è possibile e diverse volte aziende o influencer sono incappati in sanzioni perché non hanno rispettato la normativa vigente.

Una delle questioni principali da tener presente in questo caso è la conservazione dei dati, che devono essere registrati su server posizionati su territorio italiano, oppure trasmessi in tempo reale attraverso un sistema di mirroring

Cosa bisogna fare per un concorso a premi a norma di legge?

Per attivare un concorso, dal punto di vista burocratico, il  procedimento da rispettare è il seguente:

  • Redazione del Regolamento ufficiale del concorso e dell’informativa per la privacy;
  • Versamento di una cauzione;
  • Comunicazione di inizio svolgimento tramite modulo PREMA Online da trasmettere al Ministero per lo Sviluppo Economico in via telematica;
  • Dichiarazione di conformità del software utilizzato per il concorso;
  • Individuazione di un soggetto responsabile dello svolgimento;
  • Intervento di un notaio o funzionario della Camera di Commercio di competenza sul territorio, per la redazione dei Verbali di chiusura ed assegnazione premi.

 È possibile procedere senza l’autorizzazione ministeriale?

 Sì, ma solo nei seguenti casi previsti dal DPR 430/2001:

  • I concorsi indetti esclusivamente per la produzione di opere letterarie, artistiche o scientifiche, nonché per la presentazione di progetti o studi commerciali/industriali, nei quali il conferimento del premio ha carattere di corrispettivo di prestazione d’opera o rappresenta il riconoscimento del merito personale o un titolo d’incoraggiamento nell’interesse della collettività;
  • Le manifestazioni indette da emittenti radio quando è previsto che i premi siano assegnati durante la trasmissione radiofonica in diretta, escludendo pertanto quelle in differita, sempre che l’iniziativa mantenga la sua funzione spettacolare e non sia svolta per promozionare prodotti o servizi di altre imprese;
  • Le operazioni a premio con premi costituiti da quantità aggiuntive di prodotti promozionati o buoni utilizzabili nel medesimo punto vendita (o in punti vendita diversi purché appartenenti alla medesima ditta o insegna) validi per qualsiasi prodotto venduto negli stessi;
  • I concorsi senza vincolo di acquisto nei quali i premi siano costituiti da oggetti di modico valore (secondo l’aggiornamento delle FAQ ministeriali di luglio 2018, assimilabile a quello di lapis, bandierine, calendari e così via, che comunque non superino il valore di 1 euro) ed il loro conferimento pertanto non sia condizionato alla natura o all’entità dell’acquisto;
  • Le manifestazioni in cui i premi siano destinati ad enti o istituzioni pubbliche che abbiano finalità sociali e benefiche (ad esempio scuole).

Come abbiamo detto all’inizio di questo articolo, i concorsi sono un’ottima leva di marketing che ci permette di raggiungere diversi obiettivi e per questo possono essere molto importanti per le aziende. E’ anche vero che la loro attivazione può risultare articolata e va gestita con professionalità e senza lasciare nulla al caso, tenendo presente che la normativa è sempre in evoluzione.

Vuoi sapere come realizzare un concorso ad hoc per le tua azienda, mettendo al centro il tuo target, con un occhio di riguardo verso il tuo brand e i tuoi prodotti?

Contattaci!