Gestione social: senza strategia sprechi solo tempo e denaro

Gestione social: senza strategia sprechi solo tempo e denaro 1200 1200 Ivan Cominelli

Sull’onda dell’entusiasmo, hai appena aperto un profilo social per la tua azienda. Oppure te ne hanno affidato la gestione. Hai pubblicato qualche post, gioito per le prime interazioni e ora sei di fronte allo schermo con l’aria vagamente assente, senza sapere cosa potresti pubblicare ancora.
Ti vedo, sai?

È un problema piuttosto comune, in realtà. Spesso si tende a sottovalutare l’investimento di tempo e risorse richiesto dalla gestione dei canali social, finendo con l’alternare periodi di massima attività a silenzi stampa anche di mesi. Non proprio il massimo della professionalità!

Scegliere cosa pubblicare e cosa scrivere nei post è una decisione importante, che avrà ripercussioni sui risultati che la tua azienda otterrà con i social.

Quando non sai da dove iniziare, il primo passo da compiere è analizzare la strategia della tua azienda. Che obiettivi di marketing vuole raggiungere? Qual è il target di riferimento? Come si vuole porre nei confronti del pubblico e ai potenziali partner B2B?
Le risposte a queste domande sono i pilastri su cui costruire la strategia social: più sono precise, più la tua strategia potrà essere solida.

Quando non sai da dove iniziare, il primo passo da compiere è analizzare la strategia della tua azienda. Che obiettivi di marketing vuole raggiungere? Qual è il target di riferimento? Come si vuole porre nei confronti del pubblico e ai potenziali partner B2B?

Il secondo step è la definizione degli obiettivi della gestione social. Qui tanti asini cascano, perché si limitano a considerare i social media come semplici estensioni della rete di vendita fisica: un errore grave, anche se piuttosto comune.

Certo, i social svolgono un ruolo importante all’interno delle strategie di vendita, ma pubblicare solo contenuti push e autoreferenziali significa ignorare tutte le potenzialità offerte dall’essere un luogo d’incontro.
I social media possono permetterti anche di raggiungere nuove fette di pubblico, far conoscere meglio la tua azienda e i prodotti, differenziarti dalla concorrenza, offrire assistenza in tempo reale e molto altro. Definire gli obiettivi principali della gestione social ti aiuterà a scegliere quali sono i contenuti migliori da pubblicare.

Il terzo step da affrontare è la scelta dei canali social.
A seconda degli obiettivi da raggiungere e del pubblico di riferimento, LinkedIn potrebbe essere più adatto di Facebook o Instagram, e viceversa.
Se gli obiettivi di marketing che vuoi raggiungere sono numerosi o se ti rivolgi a target molto eterogenei tra loro, ti consiglio di valutare di presidiare più canali social, ciascuno con una propria strategia dedicata, e quindi con contenuti differenziati.

Ad esempio, un’azienda innovativa che si rivolge a un target giovane potrebbe voler sfruttare Instagram e TikTok per raggiungere il proprio pubblico B2C mentre si appoggia a LinkedIn per mostrare gli aspetti più corporate e attrarre talenti da inserire nel proprio organico.

Il quarto passaggio da affrontare prima di iniziare a selezionare i contenuti è la scelta del tone of voice. Come comunicherà la tua azienda? Sarà ironica come Ceres? Irriverente come Taffo? Oppure avrà un profilo più serioso e autorevole? Su questo punto di vista, non esistono scelte giuste o sbagliate.
L’unico imperativo è quello della coerenza: una volta che hai deciso un tone of voice, tutti i tuoi post su quel canale dovranno continuare sulla stessa linea. Non vorrai mica confondere il tuo target, vero?

In Eure gestiamo i canali social di aziende molto diverse tra loro, aiutandole a concretizzare i loro obiettivi di marketing in strategie social efficaci e affiancandole in tutte le fasi. Definizione delle strategie, apertura dei canali più performanti, preparazione dei materiali, gestione social e customer care.

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